Mi chiamo Rosy Stefanelli, ho sempre avuto la passione di creare, è una sfida con me stessa, un mettersi alla prova, sempre sospinta dal desiderio di veder nascere qualcosa di mio, che piacesse o meno agli altri, anche se l’apprezzamento per quello che creavo mi dava soddisfazione.
Questo quando ero molto giovane e mi confezionavo i vestiti da sola.
Iniziai a lavorare e abbandonai, per un pò di anni, la mia voglia di emancipazione, di crescere. Vivevo in un piccolo paese del sud in Italia, avevo le ali al cervello, ma chi era vicino a me, invece di spronarmi a cercare la mia realtà, mi tarpava le ali.
“Il paese è piccolo, la gente mormora”. La diversità veniva vista come un difetto da correggere.
Ho lottato, non poco, ho rischiato, sofferto, pianto, ma non ho mai lasciato perdere. Questo mi ha dato la possibilità di essere sempre me stessa, non scendere a compromessi, non cercare le soluzioni facili per affermare quello che volevo essere.
Dopo molti anni, in un periodo di crisi e profondo malessere, ripresi a dedicarmi alle mie passioni. Iniziai a fare decoupage, mi riusciva molto bene, passai alla pittura, diversi tipi di pittura, dall’acrilico alle altre tecniche, mix media, steampunk, piccoli oggetti fino ad arrivare a ridipingere e rinnovare mobili.
Il tempo volava e non pensavo a nulla di tutto quello che turbava la mia esistenza, ero come chiusa in una bolla da cui potevo uscire ma nessuno vi poteva entrare, parlavo con me stessa criticandomi ferocemente per il mio carattere con le ali al cervello. Difficile spiegare cosa significhi, si può comprendere solo con una predisposizione animica all’ascolto.
Poi iniziai a creare gioielli, anche se chiamare gioielli quei monili che allora realizzavo, oggi, potrebbe sembrare “pura comicità”. Ma tutto è servito ad apprendere tecniche di lavorazione, ad affinare abilità e ad accrescere la conoscenza dei materiali usati. La mia arte ora è prevalentemente quella di realizzare qualcosa di bello per me e apprezzato anche dagli altri.
Utilizzo pietre semi preziose, trovo spunto nella natura per l’abbinamento dei colori, osservo tutte le espressioni creative, e spesso da un piccolo dettaglio nasce una mia idea, oppure da una perla o un elemento aggiuntivo. Mi piace spaziare, avere più stili, non fermarmi ad un solo modello.
Ogni monile è unico, una volta che ho concretizzato la mia idea mi sento appagata e così inizio un nuovo progetto creativo. Il pezzo non è replicabile, ogni pezzo è il risultato di studio, proporzioni e tantissime prove per trovare la soluzione ideale che è nella mia mente.